La Sagrestia vecchia

Appena dopo il vano scale che conduce sul campanile, si apre la Sagrestia Vecchia, un ambiente dalle linee gotiche nel quale si conservano due monumentali pale d’altare di Giuseppe Bazzani, raffiguranti la Vergine, acquistate dal santuario nel corso del Novecento e per qualche tempo esposte nell’abside del tempio. Sempre nell’arredo pittorico, sono presenti due tele di particolare pregio: una Santa Margherita d’Alessandria e una Allegoria mistica. Sono opera di una raffinata monaca pittrice del Seicento: Orsola Maddalena Caccia, originaria di Moncalvo, nel Monferrato, e figlia d’arte. I due dipinti sono tra i capolavori dell’artista e sono stati scoperti nel 2012 nei depositi del Santuario; dopo un attento restauro sono stati presentati in una grande mostra dedicata alle donne pittrici tenuta nel 2021 nel Palazzo Reale di Milano. Lo spazio, architettonicamente, mostra le linee gotiche, esaltate dall’ultimo restauro e arricchite dall’arredo ligneo.

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Santuario delle Grazie
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